1 | 29.09.2022 | Le “stanze delle meraviglie”. In questa prima lezione si ripercorrerà la storia delle case-museo, nate come i musei “pubblici” in epoca rinascimentale, attraverso le Wunderkammer ricolme di oggetti particolari ed esotici raccolti da uomini di cultura, filosofi, medici, alchimisti e altre figure affascinate dal mondo e dalla sua enorme varietà. Ma sono i nobili, nei loro palazzi, a dare vita a collezioni dove si intrecciano tra di loro il mecenatismo verso gli artisti, il prestigio della casata, un messaggio potente da trasmettere, come ad esempio avvenne a Roma con i Farnese. Infine, la “vera esplosione” del fenomeno, tra Settecento e Ottocento, quando i borghesi e i “professionisti” dell’arte prendono il posto dei nobili. |
2 | 06.10.2022 | Il museo Poldi Pezzoli. Gian Giacomo Poldi Pezzoli (1822-1879), discendente di alcune delle più importanti famiglie di collezionisti milanesi, ebbe molti interessi nella sua vita: politico, patriota del Risorgimento, collezionista. In contatto con famosi artisti e storici dell’arte, diede vita nel suo palazzo a una collezione dove a fianco degli artisti italiani più celebri (Perugino, Piero della Francesca, Botticelli, Bellini, Mantegna…) comparivano arredi, gioielli, armature, il tutto sistemato entro stanze decorate “in stile” dai migliori artigiani della città. Un museo ancora oggi “vivo” grazie alle continue donazioni, che ha saputo superare varie difficoltà (non ultime un bombardamento e una pandemia…), e dare un esempio di come, anche con risorse limitate, si possa offrire ai propri visitatori un’esperienza unica. |
3 | 13.10.2022 | Altre case museo: viaggio in Lombardia. Una lezione all’insegna dell’esplorazione di altri esempi di case museo vicine a noi: dal museo Bagatti Valsecchi di Milano, alla villa Necchi Campiglio (non un palazzo, ma una vera e propria residenza costruita ex novo), per arrivare al “nostro” Palazzo Moroni di Bergamo, aperto da pochi anni, e alla casa del Mantegna a Mantova, esempio unico di dimora del Rinascimento rimasta intatta sino ai giorni nostri. |
4 | 20.10.2022 | Storici, collezionisti, mercanti d’arte. Ebbene sì: anche gli storici dell’arte, tanto impegnati a tutelare il nostro patrimonio culturale, hanno a volte le loro collezioni private, spesso frutto del loro lavoro su determinati artisti, generi, tecniche… o delle “consulenze” fatte ai collezionisti nel mercato dell’arte. Attraverso alcuni dei migliori esempi italiani di storici-collezionisti (Bernhard Berenson, Roberto Longhi, Federico Zeri…) potrete anche chiedere tutto quello che non avete mai osato sul “lato oscuro” della storia dell’arte e sul suo rapporto complicato con il… vile commercio! |
5 | 27.10.2022 | Queste americanate! Con il Novecento, gli Stati Uniti sono diventati il centro dell’arte… e delle case-museo. Anche grazie all’aiuto (volontario o involontario) dell’Italia e delle sue opere d’arte, ne sono spuntate a decine, alcune delle quali molto note: chi di noi non ha sentito parlare, almeno una volta, di Isabella Stewart Gardner, della famiglia Getty, di Samuel Kress? Chiuderemo il corso parlando di una grande collezionista americana… innamoratasi di Venezia al punto tale da non volerla più lasciare: Peggy Guggenheim. |
6 | 03.11.2022 | Non solo arte. Sin qui il corso si è concentrato quasi esclusivamente sull’arte e sul suo collezionismo. Ma come sappiamo le case-museo possono semplicemente riflettere la vita e le passioni di chi vi ha abitato, in qualunque ambito. In quest’ultima lezione vedremo alcuni esempi, a partire naturalmente da quell’insieme unico di architettura, oggetti preziosi, cimeli e paesaggio chiamato “Vittoriale”, creato da Gabriele d’Annunzio per rispecchiare la sua vita e la sua concezione del mondo. |