1 | 30.01.2023 | Cosa è il trauma e a cosa si fa riferimento con l’utilizzo di questo termine? La definizione, l’interpretazione e l’approccio agli eventi traumatici si sono modificati e trasformati nel tempo. Lo studio della psiche umana ha contribuito a sostituire la visione della persona traumatizzata come responsabile della propria condizione con uno sguardo più complesso, che possa tenere a mente differenti variabili, che si preoccupi di alleviare la sofferenza e al contempo di promuovere il superamento del trauma per mezzo di nuove narrazioni di sé e del mondo. |
2 | 06.02.2023 | Quali sono le principali teorie psicologiche attraverso le quali leggere la condizione traumatica ed intervenire su di questa? Un excursus attraverso alcuni dei fattori cruciali in relazione al tema del trauma: dall’attaccamento e lo sviluppo infantile, dal trauma relazione e dal ruolo della genetica, della resilienza e dell’esperienza soggettiva di vita fino ad arrivare ai più contemporanei studi di integrazione e di ricerca che abbiano a mente gli sviluppi della neurobiologia e delle neuroscienze. |
3 | 13.02.2023 | Dal trauma relazionale ed individuale al trauma intergenerazionale fino a quello collettivo e sociale massivo. Spesso il trauma rappresenta uno degli eventi più disconosciuti della nostra società, a livello familiare, politico e sociale. L’esperienza della pandemia rappresenta un esempio di trauma esteso e condiviso, nonché di resilienza e riscoperta di risorse individuali e non. |
4 | 20.02.2023 | Attraverso un lavoro di cura che conduce alla scoperta di nuove e differenti narrazioni possibili, alternative a quella traumatica, il singolo può operare profonde riparazioni dei tessuti feriti e riscoprirsi abile nel contribuire, attraverso la propria esperienza, anche al risanamento della società. Durante l’incontro verrà proposto lo scarabocchio come strumento artistico creativo attraverso il quale il gruppo, in un’ottica laboratoriale, possa condividere e scoprire chiavi di lettura differenti dei momenti percepiti come di fatica e di sofferenza, nonché affacciarsi a nuove prospettive di conforto e risoluzione. |
5 | 27.02.2023 | Uno sguardo alla prospettiva psicoanalitica proposta dalla psicoterapeuta Clara Mucci: il perdono come strumento per potersi affacciare “al di là del trauma”. Una riflessione sulla possibilità di pensare ad una interruzione nella catena delle esperienze traumatiche che si susseguono tra generazioni differenti e di abbandonare i ruoli di vittima e di carnefice integrando le parti scisse che appartengono al nostro mondo interno, nel tentativo di individuare nella resilienza la capacità di superare l’esperienza del male. |