MOZZO 120 – STORIE E TRAIETTORIE DI POPOLI IN MOVIMENTO

DocenteFrancesca Ghirardelli
GiornoMercoledì
Orario15.00 – 17.15
PeriodoDal 18.01.2023 al 22.02. 2023 (6 incontri), (€ 21,00)
SedeSala Civica (Biblioteca), via Orobie 1
ArgomentoSTORIA
PresentazioneUna panoramica ampia dal “taglio giornalistico”, un viaggio al fianco di popoli in movimento in diverse epoche e luoghi della terra, partendo da singole storie vere, raccolte sul terreno. Una reporter, da oltre quindici anni alle prese con le rotte migratorie, proporrà diversi focus sulle traiettorie geografiche (e spesso anche esistenziali) seguite da chi migra lasciando il proprio paese d’origine per raggiungere quello d’adozione, volontariamente o forzatamente. Un ciclo di incontri che corre tra storia e attualità, fotogiornalismo e nuova letteratura autobiografica migrante, analisi statistiche e testimonianze dirette. Ma anche tra frontiere fisiche e confini solo immaginati.
Tutor 

Calendario 

118.01.2023Da sempre in movimento. Dalle epoche più lontane, breve carrellata attraverso il tempo degli spostamenti degli esseri umani, tra dinamiche rimaste costanti nei secoli e specificità di singoli passaggi storici. L’introduzione al corso è affidata a brevi letture di stralci di “letteratura migrante” (antica, ante litteram e contemporanea)  
225.01.2023Settant’anni di protezione (più o meno efficace) dei rifugiati. Il 2020 segna il settantesimo anniversario dalla fondazione dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, l’agenzia ONU specializzata nell’assistenza ai rifugiati. Fra immagini d’epoca, prime pagine di giornali del passato e reportage che hanno fatto la storia del giornalismo internazionale, si attraverseranno diversi decenni del Novecento: il periodo seguito alle due Guerre Mondiali, fra il 1950 e il 1960 quando si è assistito al più grande spostamento di persone del XX secolo; e gli anni dal 1960 al 2000, epoca di decolonizzazione in Asia e Africa ma anche di battaglie per procura della Guerra Fredda, fino alla caduta del muro di Berlino nel 1989  
301.02.2023Movimenti contemporanei #1. Le tre vie del Mediterraneo: la rotta centrale, dalla Libia e dalla Tunisia fino al nostro Paese. Testimonianze dirette, autobiografie migranti,  numeri e scatti fotografici.
 
408.02.2023Movimenti contemporanei #2. Le tre vie del Mediterraneo: la rotta greco-balcanica, per diversi anni, nel passato recente, è stata la più battuta dai flussi migratori. Testimonianze dirette e interviste, numeri e scatti fotografici: il caso di siriani e afghani. La Turchia snodo delicato, quando l’Europa è un’isola (come quelle greche dell’Egeo).
515.02.2023Le tre vie del Mediterraneo: la rotta occidentale dal Marocco alla Spagna e la rotta Atlantica (isole Canarie). Attraversare lo stretto di Gibilterra in pedalò. Gente di Tangeri, di Ceuta e di Melilla.
622.02.2023Quando guerre e persecuzioni non c’entrano. Le migrazioni climatiche e la spinta che proviene dalla mancanza di acqua e delle altre risorse. Là dove non sono le bombe a colpire i popoli, ma la natura e la gestione (politica) del territorio. Chiusura del corso con altri stralci di testimonianze dirette (e invito alla lettura): tra determinazione, pazienza e tenacia, dritti verso la destinazione

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