TREVIGLIO – 126 RITORNO ALL’ORDINE, MA NON TROPPO…
Calendario
1 | 08.10.2024 | La fine della grande guerra e il disorientamento degli artisti e dei letterati. Gli anni ’20 tra sperimentalismi ed esigenze di un ritorno all’ordine, ad un’arte e ad una letteratura più rigorosa nei contenuti e nelle finalità. |
2 | 15.10.2024 | L’esperienza di Novecento italiano. Margherita Sarfatti e la cultura del Regime. Un esempio in pittura: Antonio Sironi. |
3 | 22.10.2024 | La pittura metafisica. De Chirico e Carrà. Sarfatti, Carrà e la Biennale di Venezia. |
4 | 29.10.2024 | Il ritorno all’ordine nella letteratura – Cocteau. In Italia l’esperienza della rivista La Ronda, il recupero del simbolismo e la nascita dell’Ermetismo. La poesia metafisica di Montale. |
5 | 05.11.2024 | Gli anni ’30 e la guerra. Dai futuristi a Valori plastici. Rielaborare Cezanne, Derain e Picasso secondo la grande tradizione italiana tradizione italiana: Giorgio Morandi e Osvaldo Licini. |
6 | 12.11.2024 | Gli anni ’30 e ‘40 in Italia, l’arte tra censura ed esaltazione del regime. L’esperienza di Croce. La rinascita del realismo: Moravia, Pavese. Il movimenti spazialista e Lucio Fontana |
7 | 19.11.2024 | L’esperienza della Guerra e il neorealismo tra letteratura, arte e cinema. Verso il superamento del neorealismo . L’Italia e la nuova cultura dell’industrializzazione. Il romanzo industriale. Italo Calvino. Il gruppo del 63. |
8 | 26.11.2024 | Il decadimento dell’arte tradizionale. Pietro Manzoni e l’arte concettuale. La negazione della scrittura artistica: la body art. e la Land art. Le crete di Burri. |