Docente

Elisabetta Sangalli


Diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1990, approfondisce in seguito la conservazione dei Beni culturali, percorso di studio che le permette di iniziare la collaborazione con la Sovrintendenza ai Beni storico artistici nell’ambito del restauro di opere d’arte (affreschi, sculture, dipinti su tela e tavola). Appassionata di arte ad ampio raggio (ama molto anche la musica classica, con predilezione per la musica di Bach, Brahms e Chopin), dalla metà degli anni '90 affianca l’attività di docente a quella di scrittrice e conferenziera, promuovendo eventi culturali e incontri di approfondimento. Collabora con Uffici Cultura, Associazioni culturali, Istituti scolastici ed Enti privati, per i quali conduce incontri di Storia dell’Arte, conferenze a tema e visite guidate sul territorio. E' sua ferma convinzione che l'arte non è solo un patrimonio collettivo da tutelare, ma ancora prima da conoscere e approfondire, perché è il primo aspetto che può definire l'identità culturale di una società. Ritiene che in un contesto frammentato come il nostro, esiste ancora una Bellezza che può essere rintracciata, e l'arte ne è un canale privilegiato. In vista dell'anno vinciano (2019), nel Dicembre 2016 Elisabetta Sangalli ha pubblicato “Leonardo e le Dodici Pietre del Paradiso”, una ricerca inedita sul Cenacolo Vinciano, inclusa nel Giugno 2017 nel Catalogo ufficiale del Museo Louvre, uno degli Enti che ha fornito materiale iconografico utile allo studio. Si tratta dell'ultimo studio storico-artistico sul dipinto, di cui ci parlerà presentandoci il Capolavoro vinciano. Lo scorso 8 marzo 2019 è stata gradita ospite durante la trasmissione GEO&GEO condotta da Sveva Sagràmola ed Emanuele Biggi per presentare il suo testo inedito. Per il prossimo anno, in cui ricorreranno i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio (6 Aprile 2020), Elisabetta Sangalli ha pubblicato un nuovo approfondimento dedicato all'artista urbinate e al mito della Divina Bellezza (Raffaello e la Divina Bellezza).