Docente

Sem Galimberti


E’ insegnante, pubblicista e pittore. E’ laureato in lettere con indirizzo artistico. E’ stato docente nei corsi di Educazione degli Adulti (Centro EDA) fino al 2008. Attualmente tiene corsi di storia dell’arte presso la Terza Università (TU – CGIL) ed è consulente culturale del Club Quarenghi di Bergamo e della Società di Mutuo Soccorso. Ha svolto attività di aggiornamento degli insegnanti, disciplina educazione all’immagine. Ha coordinato la collana “Trecentosessanta gradi”, strumenti per la cooperazione nella scuola di base (Cesvi Educazione). E’ guida didattica del Museo Archeologico e della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea (GAMeC) . Ha fatto parte del Consiglio Direttivo dell’Associazione per la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Ha scritto saggi su riviste, articoli di cultura artistica, libri di testo, monografie.
E’ curatore di mostre d’arte e di monografie (“Emilio Nembrini pittore”. Ha pubblicato “Giochi intorno al mondo” Ed. Cesvi, Commissione Comunità Europea 1998 e “Quattro passi intorno agli Anni Trenta” (con Graziella Mastrogiacomo), quaderno artistico- operativo per bambini, Ed. Lubrina 1999. Ha svolto attività di aggiornamento e di animazione didattica in Kosovo e in Africa. Ha operato nell’isola di Maio – Repubblica di CapoVerde – in un progetto di cooperazione didattica dell’Arci e dell’Università degli Studi di Bergamo. Da questa esperienza è nato il diario “Brincar para crescer” (Giocare per crescere) Sestante Edizioni nel 2008. Ha scritto e disegnato “Guida in-utile della città di Bergamo”(Ed. Sestante, 2009).
Ha esposto sue opere in numerose rassegne d’arte, tra le quali la mostra “Transiberiana incipit” presso la sede della CGIL di Bergamo, nell’ambito della rassegna annuale “Lavoro dopo” e “Taccuini dall’Hortus Conclusus” presso la Biblioteca Civica Antonio Tiraboschi (aprile/maggio 2014). Dai recenti viaggi in Africa ha elaborato una serie di opere intitolate MAMA AFRIKA che nascono da una serie di suggestioni e impressioni ricevute nei contatti con artisti di quel continente. In permanenza presso il Centro La Porta di Bergamo. Sem Galimberti ama viaggiare e soprattutto registrare le esperienze e gli incontri nei taccuini di viaggio scritti e disegnati, fedele al motto “Tutto quello che non ho disegnato, non l’ho visto”.