Eleonora Quadri

Sono nata a Bergamo nel 1986. Dopo la laurea in Lettere Moderne mi sono specializzata nel 2011 in Arti Visive a Bologna. Nel 2012 ho lavorato a fianco dei curatori Stefano Raimondi e Mauro Zanchi per il progetto espositivo Ogni cosa a suo tempo presso i matronei della Basilica di Santa Maria Maggiore. Tra il 2012 e il 2014 ho frequentato il Master di Fondazione Fotografia a Modena. Nel 2013 ho partecipato a una residenza d’artista presso Stills a Edimburgo; nel 2014 al progetto residenziale di documentario collettivo “Modena – Tirana, Cinema & memories” e a Colonos Open Call; nel 2015 ho esposto negli spazi del MAXXI B.A.S.E. come finalista del Premio Firouz Galdo e ho vinto il Premio Carlo Gajani, per un progetto in Albania durante Art city 2016. Nel 2016 sono stata selezionata per: Occulta il volto che pietrifica: Photography as Performance, a cura di Andrea Bruciati, Demanio marittimo KM- 278, Marzocca di Senigallia; Artes Xmq of pit, ready for the mosh!, a cura di Andrea Bruciati e Valentina Lacinio, ArtVerona 2016; Matrimonio all’italiana, a cura di Elisa del Prete e homemovies, Bologna. Nel 2017 ho presentato alcuni lavori presso Palazzo Lucarini a Trevi nella mostra personale DeeDee Distant Dwarf a cura di Massimo Vitangeli e alla mostra collettiva Sequenza Sismica presso Fondazione Fotografia Modena. Dal 2015 affianco all’attività artistica quella di insegnamento presso istituti statali superiori e presso il Master di Alta Formazione di Fondazione Fotografia a Modena.