Descrizione
Mario Abati
Giovedì, dal 10 novembre all’1 dicembre 2022 (4 incontri),
ore 15-17.15, Mutuo Soccorso (€ 16)
Dal Rinascimento in poi la scienza irrompe prepotentemente nel mondo dell’Arte.
L’artista cessa di essere un semplice artigiano iscritto ad una delle Arti Meccaniche per entrare come intellettuale nella corporazione delle Arti Belle. Leon Battista Alberti, eclettico scrittore, architetto, poeta e matematico, considerato il vertice dell’intellighenzia fiorentina del ‘400, impone agli artisti la conoscenza plurima delle Arti Liberali, soprattutto matematica, geometria, astronomia, musica e filosofia. Molti artisti si adeguano, da Brunelleschi a Donatello, da Botticelli a Raffaello. Altri non riescono. Ma dal ‘400 in poi l’Arte compie un salto in avanti gigantesco, ricollegandosi ai grandi filosofi, scienziati e artisti della Grecia classica.