1 | 09.11.2023 | Ippocrate: perché viene considerato il fondatore della Medicina? Elementi di discontinuità con il passato: nuova concezione di malattia, emancipazione della figura del medico dalla “casta sacerdotale” e introduzione di un’etica nel rapporto medico-paziente. Ma l’”arte della cura” ippocratica può essere considerata una Scienza? |
2 | 16.11.2023 | Galeno, indiscusso teorico fino al 1500. Riflessione: la Scienza conosce discontinuità e progredisce quando nuove tecniche mettono in discussione la supremazia di figure “eccellenti”. Il “teatro anatomico” di Vesalio: quando il corpo umano diventa oggetto di studio accurato, finalizzato alla conoscenza e dunque alla cura. Le tavole anatomiche: vere e proprie espressioni artistiche, oltre materiale di studio. Nascita della scienza anatomica e, conseguentemente, della fisiologia e patologia d’organo. |
3 | 23.11.2023 | Medicina e Chirurgia: una dicotomia che affonda le radici nella storia (ancora oggi, inspiegabilmente … il Corso di laurea viene nominato “Medicina e Chirurgia”). Storicamente due discipline che si distinguono per metodologie differenti: le conoscenze teoriche, che consentono la “cura”, la prima; l’arte di manipolare il corpo, la seconda. Emancipazione del chirurgo dalla figura dei “barbieri” e definitivo riconoscimento dalla Medicina accademica. Ciarlatani, speziali, guaritori: rimedi alternativi, per nulla razionali ma persuasivi, intrisi di superstizione e credenza. |
4 | 30.11.2023 | 1800, il secolo di grandi scoperte che danno impulso alla Medicina. Nascita della Microbiologia: scoperta di virus e batteri e lo studio delle malattie infettive. Asepsi e antisepsi: il caso di Semmelweis e la “febbre puerperale”. Prevenzione delle malattie infettive: Jenner e il primo vaccino. Anestesia: la tecnica che fa i conti con la sensibilità al dolore e promuove un’evoluzione strabiliante della Chirurgia. |
5 | 07.12.2023 | I segreti del cuore: per secoli la circolazione sanguigna e il cuore sono stati oggetto di studi e le ipotesi più disparate sono state avanzate. Sarà l’“esperimento” condotto con rigore da W. Harvey (1600) che attribuirà significato al movimento del sangue e al battito cardiaco. La storia della cardiochirurgia conosce, in tempi relativamente recenti, episodi di autoespertimenti che hanno fatto scalpore: W. Forssmann sperimenta su se stesso, per la prima volta, il cateterismo cardiaco. Da questo prenderà inizio la strada per l’angiocardiografia. L’evoluzione della cardiochirurgia, un ambito in cui la tecnologia gioca un ruolo di indiscussa importanza. A conclusione del corso: “La medicina è una Scienza?” |