Presentazione | La città – reale, immaginata, metafora dell’esistenza – nelle raffigurazioni di pittori di varie epoche, nei progetti futuristi e negli scatti dei fotografi con il suo aspetto in continua evoluzione, le sue strade e le sue piazze ora deserte ora affollate, gli incontri spesso casuali, i vagabondaggi notturni. I versi dei poeti del Novecento (e alcune canzoni) tutto animano e personalizzano con spezzoni di vita vissuta, emozioni, ricordi, rimpianti del “tempo perduto”. Parole e immagini si completano, arricchendosi a vicenda con le peculiarità di ognuna delle due modalità espressive: da un lato la musicalità dei versi, l’essenzialità del linguaggio ricco di procedimenti analogici, la successione temporale; dall’altro la magia dei colori, i giochi della luce e delle ombre, il fermo immagine in uno spazio definito e circoscritto. |